Come riportato nella Guida del Sole 24 Ore “Bonus 110% – La Nuova Guida Completa 2021”, la legge di Bilancio 2021, oltre a prorogare la scadenza per accedere ai Bonus edilizi (Ecobonus 110%, Sismabonus, Bonus Facciate, Ristrutturazione edilizia, ecc.), ha chiarito più efficacemente l’obbligo normativo imposto dal DPCM del 05/12/1997 relativamente al rispetto dei requisiti acustici passivi in fase di progettazione, realizzazione e collaudo finale.

Secondo questa Guida, «il DPCM [riferendosi a quello del 1997] si applica nel caso di installazione o rifacimento anche parziale di impianti tecnologici e, nel caso di ristrutturazione di edifici esistenti, se si interviene su partizioni interne orizzontali o verticali e sulle facciate degli edifici. Non si applica per tinteggiatura e restauro parziale delle facciate esistenti. È d’obbligo quando si deve attestare l’abitabilità degli edifici a fine lavori».

I bonus edilizi, pur differenti tra loro, richiedono interventi che rispettino i requisiti cogenti strutturali, energetici, acustici e di igienicità.

Nel caso dell’acustica, come già detto, ciò è ottenibile tramite il coinvolgimento del tecnico acustico nelle fasi di seguito indicate:

  • progettazione, ad esempio, tramite l’analisi previsionale di impatto acustico per la rumorosità degli impianti o la previsione delle prestazioni acustiche degli edifici per interventi su partizioni verticali/orizzontali, interne/esterne;
  • realizzazione di dettagli esecutivi di tutti i nodi presenti in un progetto, dovuti alle murature tramite il controllo della corretta posa, oppure degli impianti, cioè degli elementi che provocano perdite di isolamento acustico – la presenza in cantiere del TCA è utile per trovare alternative per problematiche verificatesi in campo;
  • collaudo tramite la misurazione degli indici di isolamento e di rumorosità per il rilascio, a verifica conclusa, dell’agibilità edilizia e l’ottenimento del certificato acustico secondo la UNI 11367.

Le prestazioni acustiche di un involucro non sono ottenibili solamente grazie ai materiali da costruzione utilizzati, ma anche grazie alla conoscenza approfondita delle tecniche e delle regole di posa, dei principi analitici, dei decreti ministeriali e delle norme tecniche che disciplinano la materia dell’isolamento acustico. Risulta quindi chiaro come un team non possa fare a meno del Tecnico Competente in Acustica, figura fondamentale per lo studio, il calcolo e l’ottenimento dei cogenti standard acustici per i Bonus Edilizi.