E’ un dovere deontologico primario di noi ingegneri coordinarci con le strutture preposte alla gestione delle emergenze e rendere disponibili le nostre competenze per aiutare la collettività in caso di bisogno.

Gli eventi calamitosi possono verificarsi, senza preavviso, in qualsiasi momento: occorre quindi essere costantemente pronti e  preparati, avendo ben chiari i compiti che ciascuno di noi è chiamato ad assolvere.

In quest’ottica predisporre esercitazioni nelle quali testare le capacità organizzative di gruppi di volontari e la preparazione personale di ciascuno dei componenti di associazioni preposte è estremamente importante.

Su iniziativa dell’associazione Ingegneri Volontari di Protezione Civile Piemonte (IVPCP OdV – www.ingv-pc.org), costituita da un gruppo di Ingegneri della provincia di Torino, nei giorni 22 e 23 giugno, in collaborazione con il Settore Sismico della Regione Piemonte, la Protezione Civile della Regione Piemonte e l’ARPA Piemonte, si è tenuta un’esercitazione focalizzata sulla prevenzione del rischio sismico in alcuni Comuni della bassa Val di Susa (Bussoleno, San Didero, San Giorio, Bruzolo, Villar Focchiardo e Sant’Antonino di Susa), tutti classificati di recente in zona a sismicità più alta.

All’esercitazione, denominata “Erikus: raccolta dati sull’edificato”, hanno partecipato anche altre due associazioni di  volontari Ingeneri, la AIVEM di Roma e la ARIES di Potenza, che con IVPCP OdV fanno parte del Coordinamento Nazionale di Ingegneri CAV-ING (www.cav-ing.it).

Erano inoltre presenti, come osservatori, rappresentanti del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, della Protezione Civile della Regione Lazio  e della Regione Basilicata.

Durante l’esercitazione numerose squadre di Ingegneri, con l’ausilio del sistema Erikus, ideato e sviluppato dal Settore Sismico della Regione Piemonte e ora utilizzato a livello nazionale nelle emergenze, hanno raccolto dati sugli edifici esistenti e sugli aggregati edilizi che andranno ad implementare la banca dati sull’edificato.

Informazioni preziose per i tecnici volontari che, in caso di emergenza, interverranno in aiuto alle popolazioni colpite da calamità.

C’è un’emergenza? Noi Ingegneri ci siamo e siamo pronti!